Il “Naet” antico strumento del pescatore, l’imbarcazione simbolo del Lago d’Iseo, sembra avere le origini a Monteisola, un luogo dove la barca, oltre ad attrezzo principale di lavoro per i pescatori dell’epoca doveva essere indispensabile per lo spostamento sulla terra ferma.

La produzione sembra risalga a prima del settecento infatti abbiamo dati che confermano un grosso quantitativo di lavori eseguiti dai maestri d’ascia dell’epoca.

Dalla ormai famosa leggenda che narra di un Sig. Archetti fuggito dalle carceri di Venezia e approdato a Monteisola cominciò la costuzione dei Naecc che ancora oggi conservano le caratteristiche principali del mezzo antico.
La produzione di queste imbarcazioni è diminuita con il passare degli anni e oggi sono pochissimi i costruttori che continuano la tradizione della messa in acqua della barca.

Le caratteristiche tecniche dell’imbarcazione sono assai semplici:
LEGNO CASTAGNO SELVATICO per l’intelaiatura e il LARICE per le altre parti.
LUNGHEZZA TRADIZIONALE di 7 metri è stata rispettata fino al 1958 quando venne introdotto il primo motore, allora si dovette studiare un nuovo scafo di lunghezza variabile tra i 6,20 ed i 6,40 m.
LARGHEZZA è pari a 1,47 m.

Gli strumenti adottati dai cantieri nautici dell’epoca sono gli stessi che usano oggi: martello, scalpello, una particolare ascia, i chiodi, la stoppa di canapa, con la pece indispensabile a calatafare le fessure fra un’asse e l’altra e oggi sostituita dallo stucco metallizzato.
Per l’unicità del pezzo e la sua rarità oggi un esemplare di Naet è conservato al “National Maritime Museum” di Londra.

Per informazioni contattate i cantieri di Monteisola che trovate in questa pagina.

I Barcaioli di Monteisola organizzano gite all’interno dei cantieri dove i proprietari si prestano alla spiegazione ed alla visita del cantiere.
All’interno si possono riscoprire le antiche tradizioni e apprezzare il lavoro svolto da queste persone.
(Informazioni www.barcaiolimonteisola.it)

Cantiere Ercole Archetti: www.cantierearchettiercole.it

Cantiere Montisola: www.montisolabarche.it